elkjaer2La stagione che si concluse con lo storico scudetto dell’Hellas Verona era ancora agli inizi, ma questa fu di sicuro una delle tappe fondamentali.

È la 5° giornata, il calendario della serie A prevede che al Bentegodi arrivi la Juventus e ovviamente lo stadio si riempie. L’attesissimo Platini parte dalla panchina, un po’ acciaccato causa impegni con la Nazionale, e in campo scendono Bonini, Rossi e Boniek. I padroni di casa dominano, i bianconeri arrancano e si difendono come possono. Trapattoni si affida a Le Roi facendolo entrare a inizio secondo tempo, ma al 62′ il Verona passa in vantaggio con l’ex Nanu Galderisi. Grande gioia sugli spalti, anche se imparagonabile a quella del raddoppio: all’82’ il danese Elkjær raccoglie poco più in là del centrocampo un rinvio dal fondo e si invola verso la porta juventina. Pochi si accorgono che durante il suo inesorabile incedere perde lo scarpino destro a causa di un intervento di Pioli, bruciato sullo scatto. Con lo stesso piede scalzo trafigge freddamente Tacconi, per poi esultare mostrando agli increduli compagni il calzettone blu (si vede anche nella foto in cima). E pensare che Elkjær a caldo negli spogliatoi lo definì “un gol normale”.

daniele, in onore di germano mosconi