Uno stage tra papabili convocati al mondiale americano senza un’amichevole vera e propria da giocare. Il Sacchi-pensiero prevede anche questo perché la nazionale va seguita quasi come una squadra di club, altrimenti schemi e automatismi che hanno fatto grande il Milan degli olandesi non si apprendono.
Visto che, però, le partitelle vanno comunque fatte, Arrigo ha deciso di invitare come sparring partner il Pontedera. Guidati dal sacchiano Francesco D’Arrigo, i toscani stanno dominando col bel gioco il campionato di C2 girone B e sono ancora imbattuti. Una sorta di premio che si trasforma in una giornata indimenticabile. Gli azzurri in campo hanno maglia e testa versione allenamento, il Pontedera no e in venti minuti va in gol due volte con Matteo Rossi, centrocampista che rimarrà confinato nelle serie minori, e Alfredo Aglietti, bomber che con le maglie di Reggina, Napoli e Verona saggerà anche la B e la A.
Il 2-1 arriva solo a inizio secondo tempo con Massaro. Poi il grande vecchio Drago, passato da portiere in A con l’Empoli, spegne ogni velleità di pareggio e non servono neanche i sette(!) minuti di recupero fatti giocare da Collina, arbitro d’eccezione.[1] Sacchi rabbuiato commenta: “Il partner ha messo k.o. l’ ipotetico campione.” In USA con un po’ di gioco e un po’ di culo andrà comunque meglio e per un soffio quell’ipotetico non diverrà reale.
federico
Le foto sono tratte dall’edizione locale de Il tirreno
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[1] Italia: Marchegiani (Peruzzi), Panucci, Maldini, Albertini, Costacurta, Baresi (Negro), Donadoni, Conte, Signori (Massaro), R. Baggio (Casiraghi), Stroppa ( Fontolan). Pontedera: Drago, Vezzosi, Paradiso, Rocchini, Allori, Cecchi, Rossi, Moschetti, Cecchini, Pane, Aglietti.
Arbitro: P. Collina, Durata: p.t. 40′, s.t. 47′.
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