sampagliucaA quattro giornate dal termine a San Siro ci si attende il match che può decidere il campionato 1990/91 e invece va in scena l’ostensione di un giocatore in odore di santità agonistica, Gianluca Pagliuca.

La Sampdoria di Vujadin Boskov nelle ultime settimane ha scavato tra sé e l’Inter dei tedeschi e del Trap un solco largo tre punti. Il Milan di Sacchi è più in forma dei cugini, ma è distante 4 punti. Morale: un pareggio nella scala del calcio contro i nerazzurri e il primo scudetto della storia doriana sarebbe quasi cucito sulle maglie. L’Inter, anche se un po’ malconcia, sa di giocarsi le sue ultime chance e sin dall’inizio non si risparmia. Il biondo Klinsmann non ha però fortuna: prima manca la palla in tuffo su torre di Serena e finisce con la testa in rete, poi manda in fondo al sacco la sfera giusta, ma l’arbitro D’Elia, su segnalazione del guardalinee, annulla per fuorigioco dubbio.

La Sampdoria regge bene a centrocampo grazie a Pari, Cerezo e Dossena e al resto ci pensa Pagliuca. Il portiere doriano respinge qualsiasi cosa venga indirizzata verso la sua porta da Matthäus, Berti e nuovamente da Klinsmann. Un’altra querelle con l’arbitro, un rigore richiesto dall’Inter per atterramento di Stringara (che se fosse stato contro la Juventus ancora se ne starebbe parlando)  e poi avviene l’inevitabile. Al 61′ Stringara buca a centrocampo un passaggio di Matthäus, Vialli difende il pallone, avanza, aspetta l’inserimento di Dossena che lascia partire un destro che si infila nell’angolo basso alla destra di Zenga: 0-1 !

Passa qualche minuto e Berti si tuffa in area. D’Elia si sente in dovere di regalare un rigore ai nerazzurri. Matthäus tira forte, ma centrale e Pagliuca fa l’ennesimo miracolo. La partita è segnata: al 76′ in contropiede Vialli aggira Zenga e deposita in rete il raddoppio.
I blucerchiati escono da San Siro con i due punti, altro che pareggio, e con lo scudetto ormai a un passo. La copertina è però tutta riservata al futuro numero 1 della nazionale (e dell’Inter) e, dati i tanti miracoli, il processo di santificazione arriva per direttissima.
E l’indomani  il Corriere dello Sport titola a tutta pagina SamPagliuca !

federico